SINTOMATOLOGIA

Sanguinamento vaginale

Con la terminologia “sanguinamento vaginale“, frequentemente chiamata anche “emorragia vaginale“, si fa riferimento a quella condizione caratterizzata dalla fuoriuscita attraverso la vagina di sangue proveniente dall’utero, dalla cervice uterina (collo dell’utero) o dalla vagina stessa.

Diverse sono le cause che possono innescare il sanguinamento vaginale: patologie neoplastiche (cancro al collo dell’utero, presenza di polipi uterini), patologie infettive e infiammatorie (clamidia, gonorrea, vaginite, cervicite, malattia infiammatoria pelvica), presenza di condilomi, pre-eclampsia. Anche in gravidanza possono manifestarsi sanguinamenti vaginali: piuttosto frequenti, ad esempio, sono quelli causati dall’impianto dell’embrione.

Tra i sintomi che possono accompagnare il sanguinamento vaginale si possono trovare prurito più o meno intenso, bruciore, dolore durante la minzione e/o durante i rapporti sessuali, cambiamenti nelle fisiologiche secrezioni vaginali.

Aree cliniche